SALUTO A GIGLIOLA - RINGRAZIAMENTO - ARTICOLO SU VOCE ISONTINA

Saluto a Gigliola di Marc

Coordinatrice diocesana RnS
dell'Arcidiocesi di Gorizia

" Chi crede in me anche se morto, vivrà."

 Gv 11,25b



Presso la Chiesa dei Ss. Vito e Modesto a Gorizia
Si è svolta oggi la Santa Messa esequiale per Gigliola.

Per lei ...  insieme ai due diaconi, dodici sacerdoti hanno concelebrato la S.Messa.

Preziosa  la partecipazione del Ministero di MC e grande la presenza amorosa
dei fratelli venuti da tutta la regione che si sono stretti intorno alla famiglia ed al marito Giorgio.

SALUTO A GIGLIOLA

Dopo la comunione Luisella ha portato le condoglianze 

del nostro Presidente Salvatore Martinez
del Coordinatore nazionale Mario Landi

e del Coordinatore regionale Marco Gustini.

A GIGLIOLA SARA' DEDICATA 
LA S. MESSA DEL CONVEGNO REGIONALE DI SETTEMBRE 

Infine è stata letta la testimonianza che,

come fratelli e sorelle d'ideale di Gigliola, è stato desiderio darle.

Un breve ma corale saluto affettuoso, offerto nei tantissimi messaggi 

giunti alla notizia della sua dipartita. 

Tutto a gloria di Dio.

Ci ricorda S. Agostino:

"Non si perdono mai coloro che amiamo, perché possiamo

amarli in Colui che non si può perdere".

La cara sorella Gigliola, devotissima della Madonna, è stata presa per mano dalla

Madre Celeste per entrare nella luce dei santi, proprio nella festa della 

B.V. del Monte Carmelo.

Cara Gigliola, il dolore che stiamo provando è grande. 

Per noi tutti sei sempre stata un angelo.

In questi anni abbiamo avuto modo di conoscerti e di toccare il tuo cuore.

Eri un tesoro di sorella, ma anche una roccia con un cuore docile e compassionevole. 

Eri paziente, attenta, premurosa, e hai pregato tanto per la tua famiglia e tutti noi.

Ti chiediamo scusa per quelle volte in cui abbiamo accolto a malincuore la tua

fermezza quasi inflessibile, ma il tuo era solo l'atteggiamento di una mamma 

che desiderava il meglio per i propri figli.

Ti vogliamo bene, Gigliola e, insieme nella Comunione dei Santi,

vogliamo continuare ad annunciare che “Gesù è il Signore”

e che nulla andrà perso del bene fatto, 

tu Gigliola, ci hai superati tutti: 

Hai amato e servito il Signore.

Padre Buono e Misericordioso, grazie per questo tratto di cammino con Gigliola...

Per tanti anni, amata sorella, noi ci siamo appoggiati a te, e ci sentivamo al sicuro, ci

hai indicato la strada da percorrere in tutta sicurezza. 

Tu portavi una ventata d'amore tra tutti i gruppi...

Sì, cara sorella, “sorella nello Spirito” ... hai voluto stupirci e con un colpo a sorpresa

hai firmato l'ultima pagina della vita e, improvvisa è stata la tua uscita di scena

 lasciandoci tutti a bocca aperta, smarriti ed increduli ...

Subito sono rimbalzati mille ricordi, mille preghiere, mille affetti nei messaggi che

ci siamo scambiati, però il senso di quelle parole era solo uno... amore...

l'amore per te, Gigliola, che hai servito il Signore nella vita, 

nella Chiesa e nel Rinnovamento con infinita devozione...

Adesso, come dicevi tu: 

"se uno manca al gruppo... la sedia vuota, si vede e si sente la sua mancanza!" 

Sorellina cara e amata, sì, la tua sedia è vuota, 

però ci ricordi che sei passata semplicemente nell'altra stanza, 

sei vicina, sei di là e apprezzi amicizia, 

affetto e preghiera e possiamo ancora parlarti e volerti bene. 

Sei il nostro Angelo che prega dal cielo... 

Ti piacevano tanto i canti del Rinnovamento, 

ma sappiamo che tu adesso continuerai a cantare non solo con noi, 

ma con gli Angeli del Signore.

Cara Gigliola, sui nostri visi c'è una lacrima, ma rimarrà scolpita

la carezza che hai fatto ad ognuno di noi. 

Grazie per la mamma che sei stata.

Se tutte quelle carezze si mettono insieme, si forma una fune fiorita che arriva diritta

in cielo con tutte le opere buone che hai fatto, cara sorellina.

Gigliola in questo tuo viaggio alla casa dell'Amato Padre

noi tutti agitiamo il fazzoletto più bello 

con lo sguardo verso il cielo per salutarti e dirti che sempre “ sei una di noi”.

Mandi, Gigliola, e arrivederci lassù. 

Prega per noi.

Amen.

VIDEO

https://youtu.be/exzfCmyEz-A

RINGRAZIAMENTO

A nome di Giorgio Reia e dei figli Fabio e Massimo

Sono Giorgio Reia, vi raggiungo uno per uno, per ringraziarvi di tutte le manifestazioni di affetto fraterno,  che ho potuto leggere nel cellulare della  mia amata sposa, Gigliola.

Il dolore è grande. Avevamo appena celebrato, un mese fa, il nostro 50° anniversario di matrimonio nel Santuario di Barbana e ora s'è n'è andata in punta di piedi, in silenzio, senza disturbare nessuno.

Avete partecipato al mio intenso dolore e a quello dei miei cari, con la vostra presenza così numerosa alla funzione di esequie e di questo vi siamo grati.

Rimarrà scolpito nei nostri cuori, perché era una festa (come voleva lei), non un addio ma un arrivederci in cielo e voi tutti, avete contribuito a lenire questo doloroso distacco.

Ringrazio i molti sacerdoti e diaconi, che hanno dimostrato con la loro presenza, affetto e stima verso la mia cara Gigliola e anche per coloro che non hanno potuto esserci perché impediti da impegni, ma hanno assicurato le loro preghiere e il ricordo nella S.Messa.

Un particolare e commosso grazie, va a coloro che con i canti (a lei molto cari), 

hanno animato la celebrazione, facendo sgorgare lacrime di commozione.

Un grazie sentito al Comitato Regionale.

Grazie ai tanti fratelli e sorelle venuti dalla Diocesi di Ts- Go-Ud-Pn:

amore autentico di vera fraternità e comunione di cuori.

Grazie, 

- al Presidente Naz. Salvatore Martinez,

- al Coordinatore Naz. Mario Landi,

- al Coordinatore Reg. 

Marco Gustini,

i quali hanno inviato il loro cordoglio per questa improvvisa dipartita.

Dio, vi benedica tutti e, ve ne renda merito. Grazie.

                    

Vi  attendiamo (chi può) il 16 agosto dalle ore 17.30 

per la recita del S.Rosario e 

a seguire la S.Messa di suffragio,alle ore 18.00, 

sempre nella Chiesa dei Santi Vito e Modesto.    

               Giorgio, Fabio, Massimo.

ARTICOLO SU "VOCE ISONTINA" 28 Luglio 2018