Il Gruppo RnS “Figlia di Sion” di Portogruaro
con la
collaborazione di altri gruppi della Diocesi,
ha organizzato la
Veglia di Pentecoste nel Duomo della città di Portogruaro.
La Veglia, guidata da tre sacerdoti ed un
diacono,
si è svolta, inizialmente in Duomo dove si è invocato lo
Spirito con l'inno”Veni Creator Spiritus”.
Dopo la liturgia della Parola, ( At 2, 1-5)
ed
una breve omelia tutti i presenti delle diverse parrocchie e
dell'unità pastorale,
hanno acceso la loro candela al Cero Pasquale
e sono usciti in processione per vivere in luoghi significativi della
città i segni-simbolo dello Spirito Santo:
il Fuoco, l'Acqua e
l'Olio.
Il fuoco |
Dapprima è stato acceso in Piazza un fuoco su un
braciere,
volendo significare che si voleva portare il fuoco dello
Spirito alla città e al mondo intero.
La processione ha poi sostato davanti
all'oratorio della
“Madonna della Pescheria” per ringraziare
Maria
per il suo ruolo di Madre della piccola comunità in preghiera in attesa della Pentecoste.
Omaggio alla Madonna |
La terza sosta è stata fatta presso l'antico
battistero del Duomo dove i partecipanti,
dopo essere stati aspersi
con l'acqua benedetta la notte di Pasqua,
hanno rinnovato le promesse
battesimali.
Il segno dell'acqua |
Infine la processione si è portata all'oratorio
del Duomo sotto due ulivi,
i presenti, sono stati unti sulle mani
con olio profumato,
ricevendo dai sacerdoti,
il mandato di
evangelizzare per portare il profumo di Cristo nel mondo.
Unctio manis |
Dopo il rientro in chiesa e la solenne
benedizione di Pentecoste,
ci siamo tutti recati nella Piazza principale di
Portogruaro
per manifestare con i canti, le danze e la gioia
di coloro che
hanno sperimentato una nuova effusione dello Spirito.
Gioia in piazza |
E' stata davvero una Veglia in “uscita” così
come l'aveva immaginata lo Spirito Santo.
“Sono venuto a portare il fuoco sulla terra, e
quanto vorrei che fosse già acceso”
Lc 12, 49
Noi Signore, pensiamo di averlo acceso.
Amen,Alleluja!
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